venerdì 3 aprile 2015

Storie di ordinaria innocenza

Probabilmente sono l'ennesimo blogger che ne parla, ma a me quest'immagine è rimasta impressa e a distanza di giorni spinge ancora a riflettere. Rappresenta una bambina che si arrende a un fotografo scambiando la sua fotocamera per un'arma. E' stata scattata in piena guerra in Siria.

di Osman Sagirli, dicembre 2014, Siria

L'otturatore scambiato per un grilletto, l'obiettivo che si fa mirino, la messa a fuoco che diventa uno sparo. 

Da una parte fa capire quanto assurda sia la guerra, un male che priva i bambini della loro infanzia, gli uomini della loro vita.

Ma da un altro punto di vista mi fa star bene, quasi sorridere. Sì, perchè l'innocenza dello sguardo della bimba è contagiosa, fa pensare che esiste ancora un mondo incorrotto che non concepisce il Male. E io in quest'illusione mi voglio crogiolare.

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